05/12/2007
Attraverso il progetto CRESCO l’ENEA entra nella TOP500 Supercomputer Sites

 

Il 13 Novembre è stata pubblicata la  30° lista dei primi 500 siti con la maggior potenza di calcolo installata al mondo, denominata “TOP500 Supercomputer Sites” (www.top500.org).
Si tratta di una lista che, a partire dal 1993 e con cadenza semestrale, stila una classifica dei sistemi di calcolo ad alte prestazioni installati in tutti i paesi del mondo misurandone la performance mediante un “benchmark” (denominato Limpak), accettato dalla comunità High Performance Computing (HPC) come standard di valutazione dei sistemi ad alte prestazioni.

Nell’ultima lista pubblicata compare, per la prima volta, un’installazione ENEA: si tratta del sistema HPC “CRESCO”, con circa 2560 cpu di ultima generazione, che verrà a breve installato presso il Centro Ricerche di Portici e che, sulla base delle misurazioni effettuate in fabbrica prima dell’installazione in sito, si è piazzato nella posizione n°180.

L’ENEA è l’unica istituzione di ricerca italiana presente nella TOP500; le altre presenze sono infatti costituite da un Consorzio Interuniversitario (il CINECA  con le posizioni n. 48, 71 e 264) e da un industria dell’Energia (ENEL con le posizioni n. 247 e 248).
In un contesto nel quale la distribuzione geografica dei siti presenti nella TOP500 vede l’Europa “conquistare” solo un 30% di presenze (il 58 % dei siti sono collocati negli Stati Uniti ed il 12 % si trovano in Asia, principalmente in Giappone), le realtà italiane presenti rappresentano un modesto 1,2% del totale, molto lontano dai più significativi 9,6%  del Regno Unito, 6,2% della Germania e 3,4% della Francia.

È pertanto rilevante come l’ENEA riesca a manifestare in modo così inequivocabile la propria presenza nell’ambito dell’HPC, candidandosi a struttura pubblica d’avanguardia nell’ambito delle realtà del calcolo scientifico italiano.
Questo risultato è stato ottenuto grazie ad un processo che a partire dal 1996, attraverso lo sviluppo di originali architetture GRID, ha saputo valorizzare le risorse di macchine e competenze distribuite nei vari centri ENEA. Nel tempo le infrastrutture e le risorse umane sono andate via via arricchendosi, fino al raggiungimento di una maturità che oggi consente, oltre a fornire servizi avanzati di calcolo all’insieme dei ricercatori ENEA su una varietà di tematiche applicative, di sviluppare attività e progetti con altre realtà nazionali ed internazionali, scientifiche ed industriali.

Hanno contribuito alla realizzazione di questo percorso sia il successo di progetti finanziati dal PON Ricerca quale il progetto TELEGRID, terminato nel 2005, sia la partecipazione a progetti europei come EGEE ed EGEE-II.
Attraverso il progetto CRESCO – Centro Computazionale di Ricerche sui Sistemi Complessi, cofinanziato dal PON Ricerca, sono state acquisite le risorse per la realizzazione del centro di supercalcolo di Portici e  l’allestimento dell’infrastruttura di calcolo che figura oggi al 180° della lista TOP500.

La piena messa in servizio dei nuovi strumenti computazionali consentirà di dare rinnovato impulso alle attività di Ricerca e Sviluppo dell’Ente, e di affrontare tematiche di punta fino ad oggi al di fuori della portata dei ricercatori ENEA. Allo stesso tempo, è prevedibile che il posizionamento dell’Ente ai vertici dell’HPC nazionale agirà da volano per il lancio di nuovi progetti ed iniziative, tanto nel campo della computer science che nella vasta gamma di applicazioni delle ICT.

Maggiori informazioni sono reperibili sul sito www.cresco.enea.it

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