Pubblicata la Relazione che illustra le cifre principali per il 2008 nel campo della scienza, della tecnologia e della competitività (ST&C) e il Quadro di valutazione dell'innovazione per il 2008. Entrambe le pubblicazioni mettono in luce la necessità per l'UE di cambiare la propria struttura industriale, di puntare di più sull'innovazione e di fare un maggiore e migliore uso della R&S. Complessivamente L’Unione vive una fase di ristagno per la R&S che nasconde differenze a livello nazionale tra gli Stati membri e si evidenzia uno scarso investimento in R&S del settore privato. Lo sguardo d'insieme sui progressi realizzati tra il 2000 e il 2006 negli investimenti in R&S nell'UE e nella realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (SER) indica che il numero dei ricercatori cresce in Europa e anche quello di ricercatori stranieri e degli investimenti provenienti dagli Stai Uniti. Tuttavia l'UE è ancora ben lontana dal raggiungimento dell'obiettivo di Lisbona di investire il 3% del PIL nella R&S. Viene ribadita l’importanza della Ricerca per garantire la competitività agli Stati membri in un mondo globalizzato.
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